WARFARE Più che per la rilevanza del programma Edip (valore iniziale 1,5 miliardi di euro, con l’intenzione di aumentarli) è la traiettoria di militarizzazione che dovrebbe spingere tutti a porsi qualche domanda scomoda: quale tipo di difesa dell’Unione ha in mente la Commissione? Un mio commento – con analisi – per il Manifesto L’approvazione da parte …
Voto alla Camera, il Governo: “Noi coinvolti con aerei e basi NATO”. Un articolo di Alessia Grossi per Il Fatto Quotidiano. Non solo adesione totale alla dottrina Nato sulla deterrenza nucleare, ma anche sottomissione acritica al “primo uso” nucleare attraverso le basi Usa in Italia e aerei e piloti addestrati all’uso di ordigni nucleari. Questo …
Venerdi 28 novembre, dalle 18.30 all’Opera Madonnina del Grappa (P.zza Mauri 1 – Sestri Levante), incontro pubblico con Francesco Vignarca di Rete Italiana Pace e Disarmo e testimonianze dall’Ucraina: “Dall’economia del riarmo all’economia della pace: cambiare il Monopoli è possibile”. A seguire buffet multietnico e concerto dei Blind Flies. Nell’ambito dei “Dialoghi sulla Pace”: Quattro incontri per pensare, …
Il riarmo nella legge di bilancio e in Europa: un incontro pubblico per riflettere su scelte e conseguenze L’Area Pace e Disarmo del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani organizza martedì 26 novembre alle ore 17.30, presso la Sala ex Margonerie Castello del Buon Consiglio a Trento, un incontro pubblico dedicato a …
Un dialogo per mettere a confronto difesa, welfare e sviluppo sociale: è questo il filo conduttore dell’incontro in programma a Olgiate Olona lunedì 24 novembre alle 21, negli spazi di Area 101, in via Bellotti 27. La serata, dal titolo “Spese militari o disuguaglianze? Impatti socioeconomici”, proporrà due interventi di approfondimento: Meri Salati, dell’Osservatorio delle …
INIZIATIVA CONTRO IL RIARMO interna alla campagna: “Carovana per un’economia di Pace” DISARMA LA FINANZIARIA il nostro Paese brucia in spesa militare 42,5 miliardi l’anno 2026 (2% del Prodotto Interno Lordo), pari a 116 milioni al giorno. Una spesa annuale che vale quanto 250 nuovi ospedali. LECCO – LUNEDI’ 17 NOVEMBRE 2025 – H.20.45 Centro Sociale – Sala …
Mercoledì 12 novembre, ore 17.30 | Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi 19, Parma L’ONU e la tutela del diritto alla pace Il 24 ottobre del 1945 è entrata in vigore la Carta della Nazioni Unite, una conquista che ha permesso di fondare i principi che sostengono l’ordine internazionale, che comprendono il divieto della minaccia e l’uso della …
L’Europa negli ultimi anni ha cercato di dare al modello sociale di mercato un volto più verde e sostenibile, unendo crescita, diritti e ambiente. Oggi però il vento è cambiato: conflitti e nuove tensioni globali cambiano le regole del gioco. Con ReArm Europe le priorità si spostano, gli investimenti si orientano altrove, il futuro rischia …
Il servizio si apre con le dichiarazioni di Guido Crosetto (Ministro della Difesa) che motiva l’aumento degli investimenti nella Difesa non come una richiesta della NATO, ma come una necessità di garantire la difesa del Paese a causa di preoccupazioni e di un “gap grande” da recuperare il più velocemente possibile. Il servizio prosegue con l’intervista a Francesco Vignarca dell’osservatorio Mil€x sulle spese militari …
NUCLEARE La scelta di riprendere i test, o anche solo di minacciarli visto che gli annunci del presidente Usa sono come al solito confusi, può innescare una catena di reazioni. Mio editoriale per Il Manifesto. L’annuncio, o anche solo la minaccia, di una possibile ripresa dei test nucleari da parte degli Stati uniti rappresenta un …
Intervento ad una delle sessioni del Convegno “Perché la guerra? Assetti, ragioni e oltrepassamenti“ promosso da Decentramenti e Ires Veneto in programma al Museo del Novecento di Mestre dal 7 al 9 novembre. 8-11-2025 Sessione mattutina 9.00-13.00 Tecnologie belliche e impatti ambientali: nuove guerre, nuove ferite L’impatto che l’accelerazione tecnologica sta avendo nei conflitti …
Mentre i documenti ufficiali diventano meno accessibili e chiari, l’Italia impegnerà per decenni risorse pubbliche nell’acquisto i armi senza un adeguato livello di controllo democratico. Mio articolo per “La Via Libera”, la rivista di LIBERA Il nuovo Documento programmatico pluriennale (Dpp) della Difesa 2025–2027, trasmesso alle Camere il 9 ottobre con forte ritardo rispetto alle …