Una mia intervista per Radio Città Fujiko, a cura di Alessandro Canella Da un lato scene di orrore con rapimenti e uccisioni di popolazione civile israeliana, dall’altro una lunga storia di oppressione, con bombardamenti e stragi, embargo a Gaza, progrom ad opera di coloni, diritti basilari negati in stile apartheid.È l’oscenità della guerra in …
Oggi a Roma Cgil e 200 organizzazioni manifestano in difesa di lavoro, ambiente, istruzione, salute. Il coordinatore delle campagne di Rete pace e disarmo: ecco perché ci siamo anche noi pacifisti. Intervista per Avvenire. Due cortei – alle 13 da piazza della Repubblica e dalla stazione Ostiense – decine di treni speciali, 700 pullman. Si …
Un articolo di Nicola Gini, per il Giornale di Olgiate L’olgiatese Francesco Vignarca firma un libro dedicato all’urgenza del tema: «Ognuno può fare la sua parte». Coordinatore delle campagne della Rete italiana pace e disarmo, snocciola dati e cifre per sensibilizzare e creare consapevolezza «Ognuno deve fare il suo pezzo, tutti insieme possiamo ottenere risultati …
A margine del firmacopie del suo ultimo libro, Disarmo nucleare, pubblicato con Altraeconomia e presentato in anteprima alla Fiera del libro di Como, abbiamo avuto l’opportunità di scambiare qualche parola con Francesco Vignarca, pacifista e membro di Rete Pace e disarmo. Con lui abbiamo discusso della sua ultima fatica editoriale e dello stato dell’arte della …
In queste settimane si può vedere nei cinema italiani il nuovo film di Christopher Nolan, Oppenheimer, dedicato allo scienziato che guidò il Progetto Manhattan per creare la prima bomba atomica durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale. Poche settimane dopo venivano sganciati i due ordigni nucleari su Hiroshima e Nagasaki, evento che pose fine …
Intervento di Francesco Vignarca (Coordinatore Campagne della Rete Italiana Pace e Disarmo) alla RadioTelevisione Svizzera, in occasione della Giornata Internazionale contro i Test Nucleari. Anche a nome della International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (ICAN, Premio Nobel per la Pace 2017). Per ricordare la situazione degli arsenali nucleari del mondo e ribadire la necessità di …
La costante sottrazione di fondi alla sanità e l’innalzamento delle spese militari al 2% sul PIL nell’analisi che ho condiviso con Collettiva a partire dalle posizioni della Rete Italiana Pace e Disarmo Anche quest’anno nella fase preparatoria della legge di Bilancio si torna a parlare di tagli alla sanità e al welfare, mentre l’esecutivo persevera nel …
Un mio intervento a CaterEstate (la versione estiva del programma Caterpillar di Radio Rai 2) in occasione della Giornata Internazionale contro i test nucleari: perché metterli al bando definitivamente sarebbe un passo cruciale verso il disarmo nucleare globale… Con un accenno anche ai contenuti e alle prospettive del libro “Disarmo nucleare” uscito per i tipi …
“Servizi, spesa sociale, investimenti contro le disuguaglianze e la crisi climatica. I 10 miliardi che l’Italia deve trovare ogni anno per destinare il 2% di Pil alle spese militari si potrebbero impiegare in questo momento di crisi globale in altre voci”. Francesco Vignarca, coordinatore campagne di Rete Pace e Disarmo, che insieme a Greenpeace Italia …
Mia intervista per Avvenire: il ddl del governo sarà un favore all’industria militare che aumenterà i rischi di armare governi autoritari – Articolo di Luca Liverani «Questa ipotesi del governo è sicuramente preoccupante, perché va a concretizzare iniziative di modifica della legge 185 del ’90, quella che regolamenta le esportazioni di sistemi d’arma, paventate da …
Qualche giorno fa la Casa Bianca ha annunciato che gli Stati Uniti manderanno all’esercito ucraino una fornitura di bombe a grappolo, per compensare la carenza di munizioni lamentata da Kyiv, impegnata nella controffensiva per riconquistare le aree occupate dai russi. Una mia intervista per Radio Beckwith Evangelica. La svolta che comporta questa decisione è tale che …
“L’unico modo sicuro è non utilizzarle, dopo 500 giorni di conflitto si continua a sperare che quasi miracolosamente un sistema d’arma cambi le sorti sul terreno”. Alcune mie considerazioni sulla fornitura di Cluster bombs all’Ucraina da parte degli USA, rilanciate da AdnKronos. “Le bombe a grappolo non possono essere ritenute ordigni ‘normali’ perché sono strutturalmente …