La difesa della Pace non passa dalle armi – a Osnago l’8 aprile

Nelle prossime settimane sarà discusso alla Camera il DDL che modifica la normativa italiana sull’esportazione di armi, introducendo una maggiore liberalizzazione sulla vendita di armamenti.La “Rete Italiana Pace Disarmo” non vuole rassegnarsi al fatto che sia solo il profitto di pochi a dover guidare le scelte sull’export di armi e lancia una campagna per fermare …

Appello sull’export bellico. Vignarca: “Non è vero che armarci di più garantisce sicurezza e pace”

Associazioni e Movimenti cattolici italiani uniti per impedire la modifica della Legge 185/90. A seguito dell’approvazione del Senato avvenuta a fine febbraio, sarà a breve in discussione alla Camera dei Deputati il Disegno di Legge di iniziativa governativa che modifica, “peggiorandola in maniera rilevante”, la normativa italiana sull’esportazione di armi. Vignarca (Rete Pace e Disarmo): …

Italy: Amending current law to facilitate arms exports

The Italian Senate approved a controversial bill giving the government the power to decide whether to export arms, removing a series of intertwined controls and parliamentary debates Su Altas of Wars by Anna Violante The new legislation claims to adapt Law 185, in force since 1990, to new international challenges. Its objectives include minimising restrictions on arms …

Il business delle armi non conosce tregua

A due anni dall’invasione russa dell’Ucraina e con tanti conflitti in corso, l’industria bellica fa grandi affari. Nel 2023 i titoli azionari del settore Difesa sono aumentati in media del 25%. Ma il settore militare-industriale-finanziario è in crescita da almeno due decenni Mio articolo per Left di Febbraio 2024 L’invasione russa in Ucraina e la …

“La pace non si costruisce preparando la guerra: no all’aumento delle spese militari”

Francesco Vignarca, coordinatore delle campagne di Rete Pace Disarmo: “È vero quello che dice la NATO: la pace non è un dato di fatto, lo pensiamo anche noi pacifisti. Ma proprio per questo bisogna impegnarsi per costruirla. Se davvero si pensa che potrebbe esserci un conflitto con la Russia cosa aspettiamo a lavorare, tutti insieme, …

Meno trasparenza sull’export di armi, l’allarme dei pacifisti

Intervista per Radio Città Fujiko Meno trasparenza sull’export di armi, addirittura cancellando la lista delle banche armate. È un grave allarme quello lanciato dalla Rete Italiana Pace e Disarmo su ciò che sta accadendo in Parlamento. Martedì scorso la Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato italiano ha approvato emendamenti che mirano a modificare la …

“Ambiguità sull’invio delle armi a Israele, Crosetto deve chiarire”

Parla il coordinatore campagne di Rete Pace e Disarmo, Francesco Vignarca: “Italia ambigua sull’invio di armi, Crosetto deve spiegare”. Intervista per “La Notizia”, di Davide Manlio Ruffolo Sta facendo rumore il blocco in porto a Salerno di una nave contenente armi per Israele. Del resto il governo Meloni aveva detto che dal 7 ottobre non …

«Riformare la 185 è solo per ridurre i controlli sull’export di armi»

Mia intervista per Avvenire: il ddl del governo sarà un favore all’industria militare che aumenterà i rischi di armare governi autoritari – Articolo di Luca Liverani «Questa ipotesi del governo è sicuramente preoccupante, perché va a concretizzare iniziative di modifica della legge 185 del ’90, quella che regolamenta le esportazioni di sistemi d’arma, paventate da …

Retorica smemorata a servizio degli affari armati

Ancora una volta Di Feo e La Repubblica (dopo mesi passati a farei i “nerd” delle #armi, con esaltazione di sistemi militari visti come giochini e mai messi nel contesto) si mettono al servizio della narrazione e degli interessi del complesso militare-industriale. Perché come al solito si sposa l’idea (senza prove) che sia la “burocrazia” che …

“Lì c’è un mercato dorato e ci inchiniamo agli arabi”

“Nei fatti non cambia nulla rispetto al governo Draghi, ma Meloni manda un messaggio preciso, esplicitando il sì alla vendita anche di bombe e missili ed elogiando Abu Dhabi”. La sintesi è di Francesco Vignarca, analista della Rete Pace e Disarmo e dell’Osservatorio sulle spese militari. Al di là dei tecnicismi, la decisione del governo è un segnale chiaro: “Quell’area è un mercato dorato, l’esecutivo vuole definitivamente superare la crisi diplomatica degli ultimi anni”.