Articolo di Alessandro Canella per Radio Città Fujiko Le ultime ore nei palazzi della politica stanno rivelando come il riarmo sia un dogma del governo guidato da Mario Draghi. Al punto che lo stesso premier lega all’approvazione di un decreto che innalzerebbe le spese militari fino a raggiungere il 2% del pil lo stesso patto …
Un mio articolo per il Manifesto del 20 marzo 2022 Oltre a devastare l’Ucraina, l’invasione decisa da Valdimir Putin ha ribaltato gli orizzonti di molte scelte politiche internazionali, soprattutto in Europa. È successo per le esportazioni di armi, con i Paesi dell’Unione europea che hanno deciso di ignorare norme condivise vincolanti, ma soprattutto lo si …
La Camera ha approvato a larghissima maggioranza un ordine del giorno che porterebbe le nostre spese militari dagli attuali 68 milioni di euro al giorno a 104 milioni al giorno. Una voce di spesa che negli ultimi anni è sempre stata in crescita. Il capitolo principale riguarda nuovi sistemi d’arma. Ma davvero questa corsa alle …
Per rilanciare i temi della Pace e del Disarmo il Centro Pace Ecologia e Diritti Umani di Rovereto mi ha chiesto di raccontare, in un video, le strade in corso e quelle possibili, anche a partire dal mio ruolo di Coordinatore Campagne della Rete italiana Pace e Disarmo e fondatore dell’Osservatorio Mil€x sulla spesa militare italiana.
Sono ben 23 i programmi militari sottoposti dal ministro Guerinial Parlamento nel 2021. Per una spesa record complessiva prevista di 12 miliardi. È il segnale di un nuovo ruolo della Difesa. D’ora in poi sarà sempre più dicile capire quanto certi costi siano giustificati da reali esigenze di sicurezza nazionale e quanto da obiettivi di sostegno dell’industria bellica.
Dietro al conflitto infinito in Afghanistan, spiega a Famiglia Cristiana Francesco Vignarca, della Rete Italiana Pace e Disarmo, il boom in borsa e i profitti saliti alle stelle per le aziende militari. In 20 anni di “guerra al terrore”, cioè di guerra all’ Afghanistan con la conseguente invasione avvenuta nell’ ottobre del 2001, gli Stati …
La denuncia di Francesco Vignarca, Coordinatore Campagne della Rete Italiana Pace e Disarmo. Utili record per le cinque principali aziende americane. Intervista per il Settimanale della Diocesi di Como Ci vorranno anni per comprendere compiutamente la portata degli eventi che hanno coinvolto l’Afghanistan nelle ultime settimane. Nessuno può infatti oggi immaginare che piega prenderà il nuovo …
Cinque major delle armi Usa hanno fatto soldi, tanti tanti soldi. La guerra in Afghanistan, e più in generale la Guerra al Terrorismo, è stata una fucina di profitti certi per vent’anni. #Qontesto è il podcast che ci aiuta a comprendere le notizie, ricostruendo dati e storia. Il racconto del contesto su QCode Mag. Il …
di Agnese Franceschini e Francesco Marzano per COSMO Radio Colonia La missione italiana in Afghanistan è costata quasi 9 miliardi di euro, è durata 20 anni ed è stata la più lunga azione di guerra dalla fine del secondo conflitto mondiale. Lo afferma ai nostri microfoni Francesco Vignarca dell’Osservatorio sulle spese militari italiane (Mil€x). I …
I conflitti nel mondo che non vogliamo vedere, gli interessi a cui non vogliamo rinunciare. E la pace può attendere… Conversazione con Francesco Vignarca a cura di Giordano Contu L’escalation del conflitto mai sopito tra israeliani e palestinesi ha riaperto il dibattito pubblico internazionale sulla guerra. Si parla meno dei 70 conflitti armati che si …
Spese militari. Dopo l’11/9/2001 sono cresciute di oltre il 70% le spese mondiali. Secondo il Sipri nel 2020 la Nato al 56% del totale e la Cina avanza. Pacifisti e sindacati non ci stanno I dati sulla spesa militare mondiale diffusi dal SIPRI in questi giorni non vanno letti solo “puntualmente” rilevando l’ennesimo aumento (del 26%). …
La nuova corsa agli armamenti Poco più di un anno fa, il 23 marzo nelle fasi iniziali della pandemia, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha invocato un cessate il fuoco globale: «Ora è il momento di una nuova spinta collettiva per la pace e la riconciliazione. (…) Il mondo ha bisogno di …