La nuova era “dei guerrieri” (come piacerebbe a qualcuno) del Mondo viene assunta come un dato di fatto ineluttabile, non come conseguenza di scelte politiche scellerate Una delle prospettive più rilevanti sulla tempesta perfetta armata che si abbatte sull’Europa, con le folli richieste di riarmo da ogni dove, è quella del ritorno sul tavolo della …
Per il coordinatore delle campagne di Rete Pace Disarmo, Francesco Vignarca, il piano di riarmo dell’Ue è una proposta “insensata e sbagliata” fin dalle premesse e porterà a conseguenze drammatiche. “I conflitti si risolvono quando si tolgono le condizioni di base del conflitto tramite una soluzione negoziata e condivisa”, dice a Fanpage Ursula von der …
Ursula von der Leyen ha annunciato a inizio marzo un piano straordinario per mobilitare fino a 800 miliardi di euro nel campo della Difesa europea. Tra le leve finanziarie immaginate ci sono anche i fondi per la Coesione o la possibilità di derogare al Patto di stabilità. Ma davvero la corsa al riarmo garantisce diritti …
Per il coordinatore delle campagne di Rete Pace Disarmo il piano di riarmo dell’Ue è una proposta “insensata e sbagliata” fin dalle premesse e porterà a conseguenze drammatiche. “I conflitti si risolvono quando si tolgono le condizioni di base del conflitto tramite una soluzione negoziata e condivisa”, dice in una intervista per Fanpage Ursula …
Incontro da domani a New York. Obiettivo: il disarmo atomico. Un mio editoriale per Avvenire. Mentre il Mondo sembra precipitare in una spirale ineluttabile di tensioni e scontro, e questa congiuntura viene utilizzata dagli interessi armati per spingere retoriche di militarismo e il riarmo, la società civile globale si ritroverà a New York da lunedì …
venerdì 14 marzo 2025 – ore 18:00 – Aula Magna del Distum “G. Cipriani” – Via Arpi, 176 – Foggia Confronto pubblico tra: Nathalie Tocci, Maurizio Molinari, Nicola Latorre, Francesco Vignarca Conduce: Gad Lerner Quest’anno il Festival delle Idee Colloquia si articolerà in due momenti di approfondimento. In un primo panel di taglio geopolitico, analizzeremo i conflitti che stanno …
Articolo per “Domani” di Jessica Perra, con varie mie considerazioni: la mancanza di trasparenza sulle forniture all’Ucraina non è dettata da ragioni strategiche La spesa complessiva dell’Italia per il supporto militare all’Ucraina potrebbe superare i 3 miliardi di euro. Dopo tre anni di guerra, il costo esatto del supporto italiano resta un’incognita. Secondo il centro di …
Francesco Vignarca: “Non si arriverà a un accordo di pace senza il coinvolgimento diretto dell’Ucraina nelle trattative”. E sull’Europa: “Ha sbagliato a puntare solo sulla soluzione militare. Ora fermi la corsa al riarmo e torni alla politica”. Mia intervista per Fanpage a cura di Davide Falcioni. “Donald Trump e Vladimir Putin stanno facendo solo i …
Intervista per Radio Beckwith Evangelica, a cura di Alessio Lerda e Francesco Piperis In queste settimane Donald Trump ha dato una brusca sterzata allo stallo internazionale sulla guerra in Ucraina, con un radicale riavvicinamento diplomatico con il Cremlino che sta lasciando da parte non solo l’Europa, ma anche lo stesso paese invaso dalla Russia. Tra …
Giovedì 6 marzo 2025 – ore 17.30 Polo Civico dell’Esquilino – Via Galilei 57 – Roma (MM Manzoni) Una iniziativa promossa da ATTAC Roma “La finanza va alla guerra” Interventi di: “La guerra come nuova dimensione” – Fabio Alberti – Un Ponte Per “Le politiche di riarmo in Italia e in Europa” – Francesco Vignarca – Rete …
Si viaggia su circa 2,5 miliardi di forniture belliche, ma in Italia manca trasparenza, spiega l’Osservatorio Milex sulle spese militari. Mia intervista per Wired a cura di Paolo Mossetti Armi italiane in Ucraina, quante ne abbiamo inviate? Roma ha mantenuto un profilo molto basso e opaco riguardo al sostegno militare all’Ucraina, senza chiarire costi, tipologia …
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump spinge per una soluzione sull’Ucraina e annuncia di voler “far iniziare immediatamente i colloqui”. Zelensky ribatte: “Nessuno come l’Ucraina vuole la pace”, mentre il cancelliere tedesco Olaf Scholz respinge una “pace imposta” all’Ucraina. Motori riscaldati dunque alla vigilia della Conferenza di Monaco che riunirà nella città tedesca sessanta …