home Eventi e presentazioni Economia del riarmo o economia di Pace? A Galliate il 28 maggio

Economia del riarmo o economia di Pace? A Galliate il 28 maggio

“Se vuoi la pace prepara la guerra” recita un famoso detto latino. Ma è davvero così o la pace sarebbe meglio garantita se si preparasse… la pace?

Ne discuteremo mercoledì 28 maggio 2025 alle 21, nel Salone Neogotico del castello visconteo-sforzesco di Galliate nell’incontro pubblico “Economia del riarmo o economia di pace?”, che vedrà come relatore Francesco Vignarca, Coordinatore delle campagne della Rete italiana Pace e Disarmo, che si occupa da oltre 15 anni di produzione e commercio di armi, di spese militari italiane e mondiali.

Per consentire una riflessione personale sul tema dell’incontro forniamo alcuni dati.

L’Istituto svedese SIPRI stima che le spese militari mondiali per eserciti e armi hanno superato i 2700 miliardi nel 2024, con un incremento del 9,4% rispetto all’anno precedente. È il maggiore aumento, su base annua, dalla fine della guerra fredda (con un incremento di quasi il 20% in soli tre anni) e coinvolge tutte le regioni del mondo, con una crescita particolarmente rapida sia in Europa che in Medio Oriente.

Anche l’Italia ha visto nel 2024 crescere la propria spesa militare dell’1,4% (totale complessivo di 38 miliardi di dollari) e l’incremento sarà ancora maggiore negli anni a venire, a causa di tutte le nuove proposte di riarmo. Quali saranno le conseguenze?

Probabilmente una riduzione della spesa pubblica per la sanità, le pensioni, l’istruzione o la lotta contro il cambiamento climatico e le sue conseguenze.

Questo spostamento di fondi ed energie verso la militarizzazione rischia di esacerbare le tensioni sia all’interno che all’esterno dell’Europa, alimentando l’instabilità e minando gli sforzi per una risoluzione pacifica dei conflitti e per affrontare le sfide globali del nostro tempo attraverso la diplomazia e la cooperazione internazionale.

Ma l’abbandono della difesa armata sarà in grado di garantire la sicurezza da eventuali attacchi esterni? Con quali mezzi?

Questi sono alcuni degli interrogativi che ci si pone, o ci si dovrebbe porre, in questi tempi difficili, in cui il mondo sta vivendo una “guerra mondiale a pezzi”. L’incontro – organizzato da Laboratorio per la pace, Associazione per la Pace di Novara, altre associazioni locali legate alla Rete italiana Pace e Disarmo e con il patrocinio del Comune di Galliate – cercherà di fornire risposte a questi interrogativi.

L’ingresso è libero.