home Eventi e presentazioni Al Salone dell’Editoria Sociale di Roma, il 27 ottobre

Al Salone dell’Editoria Sociale di Roma, il 27 ottobre

La nona edizione del Salone dell’editoria sociale è dedicata ai volti del potere e alla loro incarnazione nelle tante dimensioni della nostra vita: dalla finanza all’economia, dalla politica alla religione, dalla cultura al giornalismo, dall’arte al digitale, dalla criminalità organizzata alla medicina e alle tante altre sfere del vivere quotidiano. Nel corso degli anni, di questi ultimi anni, nuovi poteri si sono aggiunti a quelli vecchi, la dimensione globalizzata sovrapposta a quella nazionale. Il potere si è trasformato, adattandosi alle nuove condizioni politiche, sociali ed economiche e assumendo nuove forme – spesso invisibili, ammaliatrici e ingannatrici – di dominio, di violenza, di persuasione e di asservimento che vanno disvelate, denunciate, ribaltate. Dal potere del denaro (e della ricchezza) a quello del consumo, da quello delle nuove e vecchie mafie a quello dei nuovi signori della globalizzazione siamo chiamati a un solo compito: quello della ribellione a ciò che non si può e non si deve accettare. Togliere la maschera imbellettata ai volti sempre più torvi del potere è fondamentale. Con le tante iniziative (dibattiti, conferenze, presentazioni di libri) di quest’anno vogliamo aiutare a conoscere, analizzare e inquadrare i volti del potere e avere sempre più chiara conferma – come nella bella illustrazione di Gipi per il nostro Salone – che dietro quei volti c’è la violenza: una pistola puntata verso di noi contro la quale dobbiamo organizzarci e ribellarci.  

Anche io parteciperò a questo importante evento in particolare prendendo parte alla Tavola Rotonda

IL POTERE DELLE ARMI
Traffici e complicità: Europa, Sahel, Medio oriente

venerdì 27 ottobre 2017 14.30 – 16.00
Sala A
Lettera22 e Scuola del Sociale

Ne discutono
Francesca Mannocchi giornalista
Alberto Negri giornalista
Francesco Strazzari Scuola Sant’Anna di Pisa
Francesco Vignarca Rete italiana per il disarmo

Modera
Rachele Gonnelli giornalista