Nell’ambito del Festival 4Passi + Altromercato Ingresso libero, prenotazione consigliata. L’Obiettivo 16 dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite “Pace, giustizia e istituzioni solide” si propone un obiettivo davvero sfidante che oggi sembra più che mai distante. Le spese militari continuano a crescere, non si riesce a immaginare una soluzione del conflitto in corso in Ucraina, …
Versione estesa dell’articolo uscito sul quotidiano il Manifesto Dopo due anni di riunioni a distanza a cauda della pandemia, li Stati che fanno parte del Trattato sui trasferimenti di armi ATT hanno finalmente potuto riunirsi di nuovo in presenza la scorsa settimana, a Ginevra. Una Conferenza che è quindi stata occasione per riportare anche nel …
«Siamo venuti a Vienna per definire il lavoro dei prossimi anni, e c’è molto da fare. Ma in un momento in cui il multilateralismo e le politiche sulle armi nucleari stanno andando nella direzione sbagliata. Noi abbiamo puntato chiaramente nella giusta direzione adottando quella che forse è la più forte condanna delle minacce nucleari mai votata in una conferenza delle Nazioni Unite».
Intervento a RaiNews24 a nome della Rete Italiana Pace e Disarmo sul tema delle spese militari e sulla necessità di una loro riduzione. Anche a partire dal nuovo appello di 50 scienziati e Premi Nobel è stata rilanciata la richiesta di spostare fondi dalle armi su Scuola, Sanità. Welfare, Ambiente. La RIPD fa parte della …
Giovedì 29 agosto parteciperò ad un “side event” nell’ambito della Quinta Conferenza degli Stati che fanno parte del Trattato ATT sui trasferimenti di armi
È nei momenti di crisi internazionale, come quello che stiamo attraversando, che sono stati fatti i passi più importanti per ridurre la diffusione degli armamenti, convenzionali e non. Intervista all’Alto rappresentante Onu
Armamenti. Nel mondo sono un miliardo e 13 milioni le armi leggere, 857 milioni quelle in mano ai civili. Alla Conferenza Onu la protesta «arancione», il colore del nuovo movimento Usa contro le armi da fuoco. Negli Stati uniti 15.600 vittime nel 2017. In Italia oltre 1.100.000 licenze: il Ministero «tace»