“La fornitura di armamenti all’Ucraina non sta garantendo l’evoluzione verso la pace, specie per la popolazione civile”, così Francesco Vignarca della Rete Italiana Pace Disarmo ha commentato l’attuale situazione al fronte. Intervento a “Tagadà” su La7
Siamo Noi, programma di TV2000 in diretta alle 15.15, dedica una puntata ai femminicidi e alla diffusione delle armi da fuoco: negli ultimi casi, gli assassini erano tutti in possesso di regolare porto d’armi. In Italia si contano tra i 4 e i 10 milioni di armi da fuoco (la stima più plausibile è di …
Don Renato Sacco di Pax Christi Italia dialoga con Francesco Vignarca, Coordinatore della Rete Pace e Disarmo, a partire dalla Pacem in terris di San Giovanni XXIII e dei pronunciamenti su pace e disarmo nucleare di papa Francesco. Sul sito “Conflitti Dimenticati” di Caritas Italiana
Ma quanto costano? In questo servizio andato in onda a “Tagadà” su La7 anche le valutazioni dell’Osservatorio Mil€x relativamente al costo diretto ed indiretto per il nostro Paese della essione di armamenti al Governo di Kiev.
Pace e disarmo, la nostra videointervista a Vignarca: «No a tutte le guerre» A Roma sabato 5 novembre. Una grande manifestazione per la Pace di “Europe for Peace”, contro ogni guerra e per dire basta al riarmo. Su WordNews.it una mia video-intervista, a cura di Alessandra Ruffini.
Per il 25° dell’associazione, il Coordinamento comasco per la Pace ha riunito il 16 ottobre all’Oratorio di Rebbio molte persone che ne hanno costruito la storia. Alla serata introdotta e coordinata da Roberto Caspani (presidente CcP) hanno partecipato anche Francesco Vignarca della Rete Pace e disarmo, la vicesindaca e l’assesore all’ambiente della giunta Rapinese.
Produrre e vendere armi significa, quantomeno, mantenere la guerra nell’ambito del possibile e certamente non ci orienta verso un futuro di pace. Quanto spendono oggi l’Italia, l’Europa e l’occidente in armamenti e spese militari e quali sono le reali prospettive di disarmo? Ne parliamo con Francesco Vignarca giornalista, autore, fondatore dell’Osservatorio Mil€x e coordinatore campagne della …
Approfondimento sul conflitto in Ucraina e sulla nonviolenza come strumento di pace A tre mesi dallo scoppio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, la fine del conflitto sembra essere sempre più lontana. Come Centro per la Pace di Bolzano, abbiamo voluto dare la parola alle organizzazioni pacifiste, che in un clima di interventismo e rinnovato …
Nel 2021 le spese militari hanno registrato un aumento fino ad arrivare ad un record storico pari a 2.100 miliardi di dollari. Emerge dal rapporto Sipri che rileva che mai nella storia si era raggiunta una cifra simile. Il servizio di Pierluigi Vito per il Telegiornale di TV2000, con un mio commento.
Il conflitto in Ucraina ha dimostrato ancora una volta che l’aumento delle spese militari – cresciute del 90% dal 2001 al 2020 – non equivale a vivere in un mondo più sicuro. Inviare armi e aumentare il livello del conflitto significa solo avere più vittime tra i civili, più persone che soffriranno, più semi di …
Fa bene l’Occidente ad aiutare l’Ucraina con la fornitura di armi? Sì, dicono alcuni, perché un Paese aggredito deve essere messo in condizione di difendersi. No, rispondono altri, perché di fronte alla guerra occorre trovare strade alternative. È questo il tema della puntata di Today, l’approfondimento di Tv2000 sull’attualità internazionale, andata in onda in diretta …
Per rilanciare i temi della Pace e del Disarmo il Centro Pace Ecologia e Diritti Umani di Rovereto mi ha chiesto di raccontare, in un video, le strade in corso e quelle possibili, anche a partire dal mio ruolo di Coordinatore Campagne della Rete italiana Pace e Disarmo e fondatore dell’Osservatorio Mil€x sulla spesa militare italiana.