Ucraina e Gaza, le guerre e i profitti record per le lobby delle armi. Vignarca: “Se c’è la pace l’industria militare non fa affari”. Di questo Tag24.it ha discusso con Francesco Vignarca, coordinatore nazionale della Rete Italiana per la Pace e il Disarmo. Nel 2024 le guerre in Ucraina e a Gaza hanno fatto balzare alle stelle i …
La recente rimodulazione di un contratto tra Fincantieri e Marina statunitense per la costruzione di navi militari sul territorio americano giunge mentre Bruxelles punta a un riarmo europeo e a una “convergenza” dei produttori di armamenti dell’Ue. Articolo di Andrea Barolini per EuroNews con alcune mie considerazioni. La rimodulazione del contratto tra l’azienda italiana produttrice …
Al Castello del Buonconsiglio un incontro per dire “stop alla corsa agli armamenti”, su iniziativa del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, allo scopo di fare luce sull’aumento vertiginoso delle spese militari in Italia e nel mondo. Sotto la lente il piano di riarmo europeo da 800 miliardi di euro, l’impegno dei …
WARFARE Più che per la rilevanza del programma Edip (valore iniziale 1,5 miliardi di euro, con l’intenzione di aumentarli) è la traiettoria di militarizzazione che dovrebbe spingere tutti a porsi qualche domanda scomoda: quale tipo di difesa dell’Unione ha in mente la Commissione? Un mio commento – con analisi – per il Manifesto L’approvazione da parte …
Il riarmo nella legge di bilancio e in Europa: un incontro pubblico per riflettere su scelte e conseguenze L’Area Pace e Disarmo del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani organizza martedì 26 novembre alle ore 17.30, presso la Sala ex Margonerie Castello del Buon Consiglio a Trento, un incontro pubblico dedicato a …
Un dialogo per mettere a confronto difesa, welfare e sviluppo sociale: è questo il filo conduttore dell’incontro in programma a Olgiate Olona lunedì 24 novembre alle 21, negli spazi di Area 101, in via Bellotti 27. La serata, dal titolo “Spese militari o disuguaglianze? Impatti socioeconomici”, proporrà due interventi di approfondimento: Meri Salati, dell’Osservatorio delle …
Il servizio si apre con le dichiarazioni di Guido Crosetto (Ministro della Difesa) che motiva l’aumento degli investimenti nella Difesa non come una richiesta della NATO, ma come una necessità di garantire la difesa del Paese a causa di preoccupazioni e di un “gap grande” da recuperare il più velocemente possibile. Il servizio prosegue con l’intervista a Francesco Vignarca dell’osservatorio Mil€x sulle spese militari …
Intervento ad una delle sessioni del Convegno “Perché la guerra? Assetti, ragioni e oltrepassamenti“ promosso da Decentramenti e Ires Veneto in programma al Museo del Novecento di Mestre dal 7 al 9 novembre. 8-11-2025 Sessione mattutina 9.00-13.00 Tecnologie belliche e impatti ambientali: nuove guerre, nuove ferite L’impatto che l’accelerazione tecnologica sta avendo nei conflitti …
Mentre i documenti ufficiali diventano meno accessibili e chiari, l’Italia impegnerà per decenni risorse pubbliche nell’acquisto i armi senza un adeguato livello di controllo democratico. Mio articolo per “La Via Libera”, la rivista di LIBERA Il nuovo Documento programmatico pluriennale (Dpp) della Difesa 2025–2027, trasmesso alle Camere il 9 ottobre con forte ritardo rispetto alle …
L’Europa negli ultimi anni ha cercato di dare al modello sociale di mercato un volto più verde e sostenibile, unendo crescita, diritti e ambiente. Oggi però il vento è cambiato: conflitti e nuove tensioni globali cambiano le regole del gioco. Con ReArm Europe le priorità si spostano, gli investimenti si orientano altrove, il futuro rischia …
UN FUTURO GIÀ SCRITTO Il riarmo non è più semplice «deriva» militarista, ma scelta politica lucidamente brutale, e pericolosa, sulle spalle dei popoli europei Mio editoriale per il Manifesto Non è un fantasma, è un Moloch quello che attraversa l’Europa e ne ipoteca il futuro. È la militarizzazione del discorso politico e dell’economia. Comincia ormai …
Il paradigma della sicurezza nazionale e internazionale va rivisto. E dobbiamo investire nella pace, ecco come Un mio articolo per il numero di settembre 2025 di Left In un’epoca segnata da accelerazioni militari e da logiche geopolitiche in tensione, serve un’altra narrazione: quella della pace attiva, della sicurezza attraverso investimenti sociali, ambientali, sanitari, educativi e …