In queste settimane si può vedere nei cinema italiani il nuovo film di Christopher Nolan, Oppenheimer, dedicato allo scienziato che guidò il Progetto Manhattan per creare la prima bomba atomica durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale. Poche settimane dopo venivano sganciati i due ordigni nucleari su Hiroshima e Nagasaki, evento che pose fine …
Un mio intervento a CaterEstate (la versione estiva del programma Caterpillar di Radio Rai 2) in occasione della Giornata Internazionale contro i test nucleari: perché metterli al bando definitivamente sarebbe un passo cruciale verso il disarmo nucleare globale… Con un accenno anche ai contenuti e alle prospettive del libro “Disarmo nucleare” uscito per i tipi …
“Servizi, spesa sociale, investimenti contro le disuguaglianze e la crisi climatica. I 10 miliardi che l’Italia deve trovare ogni anno per destinare il 2% di Pil alle spese militari si potrebbero impiegare in questo momento di crisi globale in altre voci”. Francesco Vignarca, coordinatore campagne di Rete Pace e Disarmo, che insieme a Greenpeace Italia …
Nelle sale italiane il film sullo scienziato. La speranza è che stimoli a riflettere sul grave pericolo esistenziale che l’arsenale atomico globale rappresenta ancora per tutti noi. Mio commento per Il Manifesto. Il film sulla figura di Oppenheimer, coordinatore scientifico del Progetto Manhattan, può essere una buona occasione per continuare a riflettere sul pericolo ancora …
Mercoledì 6 settembre, alle ore 18.30, presso lo stand di Altreconomia all’interno della Fiera del Libro di Como (Piazza Cavour) sarà presente Francesco Vignarca, autore di “Disarmo nucleare” (in uscita in tutte le librerie l’8 settembre 2023) per un firmacopie e un breve incontro con lettrici e lettori. Il saggio sarà disponibile in quella sede. …
Venerdì 3 marzo alle ore 21.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Lurago d’Erba (CO) in via Roma 56, si terrà la presentazione del libro “Il Paese delle armi” (Altreconomia ed., 2022), in presenza dell’autore Giorgio Beretta (analista di OPAL – Brescia) e con la partecipazione di Francesco Vignarca (coordinatore Campagne della Rete Italiana Pace e Disarmo – …
Vladimir Putin ha annunciato di voler uscire dal Trattato New Start, fondamentale accordo che regola la non espansione degli arsenali nucleari intercontinentali. Chi in questi anni propinava l’equilibrio della deterrenza è drammaticamente smentito. L’unica speranza è puntare sul Trattato per la proibizione delle armi nucleari Articolo per Altreconomia L’annuncio fatto dal presidente russo Vladimir Putin …
I riferimenti sempre più aggressivi da parte della Russia al possibile utilizzo di armi atomiche sono pericolosi, abbassano la soglia e aumentano il rischio di un conflitto. “Non possiamo ‘normalizzare’ queste minacce e far finta di niente”, spiega Beatrice Fihn della Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari Il discorso di Vladimir Putin pronunciato nella …
Convegno – Sabato 3|9|22 – h 9:30-18:00 Auditorium San Barnaba Corso Magenta, 44 – Brescia Il convegno si svilupperà in un’intera giornata divisa in due parti: la prima di approfondimento sul conflitto in Ucraina in riferimento anche ad altri conflitti nel mondo e alle tensioni internazionali; la seconda per dare spazio e rilevanza alle numerose iniziative delle associazioni …
“Casca la guerra – l’invasione dell’Ucraina e un modello di sviluppo sostenibile” è una raccolta di appunti sulla guerra. Dal ruolo della finanza alla corsa al riarmo: materiale utile per orientarsi nell’avvelenato contesto di questi mesi. E partendo da “tre passi indietro”, cioè da alcune delle dinamiche che hanno portato alla drammatica situazione attuale. …
A una settimana dalla conclusione si può fare un bilancio della prima Conferenza degli Stati parti del Trattato per la proibizione delle armi nucleari. Quale impatto avrà sul percorso della società civile e che cosa contiene la “Dichiarazione di Vienna”? Il commento per Altreconomia di Francesco Vignarca della Rete italiana pace e disarmo Ad una …
Nel 2020 le 100 principali industrie militari hanno venduto armi per un totale di 531 miliardi di dollari, in crescita dell’1,3% rispetto al 2019. “Essendo un comparto fortemente sussidiato e protetto dalle scelte politiche, non stupisce che il fatturato delle industrie militari sia stato in crescita”, commenta Francesco Vignarca della Rete italiana pace e disarmo