Italia, ripensaci! – A Ponte San Pietro il 2 dicembre

Venerdì 2 dicembre | ore 20.45 Ponte San Pietro, via Piave 26, Sala Fratelli Milani ITALIA, RIPENSACI! Il ruolo del territorio, dei Comuni, delle reti sociali verso “Bergamo Brescia in Cammino se vuoi la Pace prepara la Pace – 7 maggio 2023” Coordina – Silvia Rapizza Distretto dell’economia sociale solidale Saluti introduttivi – Marzia Marchesi Assessora con delega …

Mosca: al Cairo incontro con gli Usa sul nucleare

Delegazioni russe e statunitensi si incontreranno dalla fine di Novembre per riprendere le trattative su un prolungamento del Trattato New Start sulle armi nucleari strategiche. Mio articolo per il Manifesto. Dopo annunci parziali e voci non ufficiali dei giorni scorsi la conferma (anche con date e luogo) è arrivata direttamente da Mosca: delegazioni russe e …

Il rischio nucleare, la parola alla scienza – a Brescia il 22 novembre per il Festival della Pace

22 NOVEMBRE 2022 – 17.45 Auditorium Collegio Universitario Luigi Lucchini Via Valotti 3C -3D – Brescia IL RISCHIO NUCLEARE La parola alla scienza Tavola rotonda Coordina Massimo Lanzini, giornalista Paolo Cotta-Ramusino (Fisico, Docente di Matematica Fisica all’Università di Milano; Ricercatore dell’Istituto Italiano di Fisica Nucleare; membro dell’Unione degli Scienziati Per il Disarmo USPID) Marilù Chiofalo (Fisica, Dipartimento di …

Il disarmo nucleare, prima che si apra il «vaso di Pandora»

Mio Editoriale per il Manifesto Oltre ad aver portato distruzione e morte nelle città ucraine e possibili conseguenze catastrofiche indotte su gran parte del mondo la criminale invasione di Putin ha avuto come effetto il blocco immediato (o meglio un pesante arretramento) di qualsiasi progresso internazionale su disarmo e politiche di pace. Lo dimostrano le …

L’ABC della PACE: scienza e tecnologia – collegamento con Torino l’11 novembre

I rischi dell’escalation militare e i limiti di controllo delle armi autonome Intervengono Francesca Farruggia (Istituto di Ricerche Internazionali Pace e Disarmo), Guglielmo Tamburrini (Università di Napoli Federico II e Unione degli Scienziati per il Disarmo), Norberto Patrignani (Docente di Computer Ethics, Politecnico di Torino) in collegamento online Francesco Vignarca (Rete Italiana Pace e Disarmo). Introduce Enzo Ferrara (Centro Studi Sereno Regis). La pace non …

Armi nucleari tattiche, gli effetti in caso di attacco: “Disastri climatici e carestie anche se usate in aree ridotte. A rischio 2 miliardi di persone”

La Russia possiede circa 2.000 armi nucleari tattiche, con centinaia di tipologie di vettore diverse. Possono essere lanciate con gli stessi missili a corto raggio che la Russia sta attualmente utilizzando per bombardare l’Ucraina. Qualsiasi utilizzo avrebbe conseguenze catastrofiche e di vasta portata, soprattutto in regioni densamente popolate come l’Europa. Una singola detonazione potrebbe uccidere …

“Minaccia nucleare? Dovevamo liberarci degli arsenali al momento giusto”

Un lancio di AdnKronos con alcune mie valutazioni e precisazioni a seguito delle gravi notizie di possibile escalation nucleare da parte della Russia “Minaccia Nucleare? La questione sta tutta nella presenza degli arsenali nucleari che è sempre una minaccia. Come movimento per il disarmo nucleare lo diciamo da tempo che dovevamo liberarcene quando vi erano …

“La minaccia nucleare non è mai un bluff. Continuiamo a lavorare per il disarmo”

I riferimenti sempre più aggressivi da parte della Russia al possibile utilizzo di armi atomiche sono pericolosi, abbassano la soglia e aumentano il rischio di un conflitto. “Non possiamo ‘normalizzare’ queste minacce e far finta di niente”, spiega Beatrice Fihn della Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari Il discorso di Vladimir Putin pronunciato nella …

Alcune note sulle procedure dell’arsenale nucleare russo

Viste le minacce “nucleari” odierne di Putin (che di colpo fanno preoccupare anche chi sottovalutava o scherniva i nostri allarmi) forse sono utili alcune note su come “funziona” la procedura nucleare russa. Ne avevo scritto ad aprile in un articolo dal titolo “13.000 testate nel mondo (e 40 in Italia), ecco chi può premere il bottone” …

Perché i media hanno ignorato l’incontro degli Stati del Trattato TPNW?

Ho atteso due settimane sperando almeno in una valutazione “retrospettiva” (anche per anniversario adozione Trattato TPNW) ma niente: i grandi media hanno completamente IGNORATO la prima Conferenza degli Stati del Trattato di proibizione delle armi nucleari… Perché? Eppure la drammatica situazione in Ucraina e le continue minacce nucleari della Russia (ieri l’ultima) dovrebbero renderne evidente la …

«Fino alla totale eliminazione delle armi nucleari»

«Siamo venuti a Vienna per definire il lavoro dei prossimi anni, e c’è molto da fare. Ma in un momento in cui il multilateralismo e le politiche sulle armi nucleari stanno andando nella direzione sbagliata. Noi abbiamo puntato chiaramente nella giusta direzione adottando quella che forse è la più forte condanna delle minacce nucleari mai votata in una conferenza delle Nazioni Unite».