Da cosa ci dobbiamo difendere

Le minacce oggi arrivano non da un ipotetico attacco ma da situazioni di crisiArticolo pubblicato su “Sempre magazine” (numero 2_2020 Maggio-Giugno), rivista promossa dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Le minacce oggi arrivano non da un ipotetico attacco ma da situazioni di crisiArticolo pubblicato su “Sempre magazine” (numero 2_2020 Maggio-Giugno), rivista promossa dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Articolo uscito su “il Manifesto” del 3 maggio 2020 La notizia, diffusa quasi con orgoglio dalle principali testate e con una evidenza poche volte concessa ad aggiornamenti sulle produzioni militari, sembrerebbe chiara e semplice: la Marina Militare statunitense ha sottoscritto un contratto plurimiliardario con Fincantieri (colosso navale italiano a controllo pubblico) per la produzione …
Rete Disarmo, con Rete della Pace, Opal e Sbilanciamoci chiedono a Governo e Parlamento una moratoria per il 2021 sull’acquisto di nuovi armamenti. Una scelta che potrebbe dirottare 6 miliardi di euro dalle spese per i le armi a investimenti in scuola e sanità. Si tratta di fondi allocati al Ministero della Difesa e anche …
Di pane e non di fucili abbiamo bisogno Incontro in streaming all’interno della campagna “Le spese militari ci costano un mondo“ della Rete per il Disarmo. L’incontro è organizzato da Percorri la Pace delle Acli provinciali di Brescia e US Acli Interverranno don Fabio Corazzina – Per…corri la pace Carlo Cefaloni – redattore di “Città Nuova” Francesco Vignarca – coordinatore Rete …
Il commercio di armi è un business internazionale che vale miliardi. I dettagli e i dati sui suoi scambi sono però spesso poco trasparenti. Nonostante gli innumerevoli progressi sia in termini di leggi interne sia di trattati internazionali, molti paesi continuano oggi ad esportare e a munire di ogni tipo di armamento paesi in conflitto …
La pubblicazione del Decreto della Presidenza del Consiglio relativo alle più recenti (e dure) limitazioni a causa del coronavirus, in particolare per le attività produttive, ha riservato una sorpresa non gradita a chi si occupa di disarmo. Tra le pieghe delle norme approvate viene infatti prevista la possibilità per l’industria della difesa di rimanere operativa, …
I Dialoghi contro la guerra sono un’occasione di approfondimento per analizzare e comprendere le sfide del contesto geopolitico contemporaneo, con un’attenzione particolare alla situazione mediorientale e al ruolo che l’Italia ha avuto – e ha tutt’oggi – nelle guerre in Iraq e Afghanistan.
Mia intervista per RaiNews
6^ edizione Festival “FORNACI ROSSE”
Presso Parco delle Fornaci di Vicenza in Via Farini
spazio dibattiti
Alla Fiera delle Armi
Venerdì 30 agosto ore 19,00 – 21,00
Documenti da Washington dimostrerebbero che l’esecutivo in carica potrebbe aver deciso di confermare ulteriori spese nel contestato programma di armamento. Si tratterebbe di altri 8 velivoli per un costo di almeno 730 milioni di euro
Mia intervista per Radio Città Fujiko di Alessandro Canella Dopo aver gridato in campagna elettorale che sono “strumenti di morte” e che una volta al governo avrebbero cancellato il programma, il M5S è in imbarazzo sull’acquisto degli F35. La ministra Trenta annuncerà la decisione ad inizio 2019, ma al massimo potrà esserci una riduzione degli aerei …
Ritiro graduale dei militari italiani da Iraq e Afghanistan a partire dalla fine di ottobre. Nel decreto missioni che il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, porterà nei prossimi giorni al Consiglio Dei Ministri per l’approvazione c’è una parte relativa al rientro delle truppe dalle due missioni armate internazionali: 100 uomini verranno ritirati dall’Afghanistan al completamento …