Mia intervista per il Fatto Quotidiano: “Solo assemblaggio, l’affare è loro” “Cameri è considerato spesso un sito di produzione degli F-35, ma in realtà c’è l’assemblaggio. La parte di produzione è marginale e i vantaggi industriali per l’Italia sono sopravvalutati”: Francesco Vignarca è coordinatore delle Campagne nella Rete Italiana Pace e Disarmo e insieme a …
Un mio articolo per il Manifesto del 20 marzo 2022 Oltre a devastare l’Ucraina, l’invasione decisa da Valdimir Putin ha ribaltato gli orizzonti di molte scelte politiche internazionali, soprattutto in Europa. È successo per le esportazioni di armi, con i Paesi dell’Unione europea che hanno deciso di ignorare norme condivise vincolanti, ma soprattutto lo si …
La Camera ha approvato a larghissima maggioranza un ordine del giorno che porterebbe le nostre spese militari dagli attuali 68 milioni di euro al giorno a 104 milioni al giorno. Una voce di spesa che negli ultimi anni è sempre stata in crescita. Il capitolo principale riguarda nuovi sistemi d’arma. Ma davvero questa corsa alle …
Incontro nell’ambito del Corso di formazione “CIVES“ a.a. 2021/22, XXI edizione – Terza parte “Il futuro del mondo tra epidemie, conflitti e speranze” Venerdì 18 marzo 2022 Occhi bendati sulla guerra Francesco Vignarca – Rete italiana pace e disarmo Aula: Piana, San Francesco – Ore: 20.30 Via E. Parmense 84, Piacenza
L’Europa non interviene in Ucraina, ma invia armi al conflitto: Francesco Vignarca di Rete Pace e Disarmo spiega le falle di questa politica Di Alessio Lerda e Giacomo Rosso per Riforma L’organizzazione pacifista Rete Pace e Disarmo ha invitato cittadini e associazioni a prendere parte ad una manifestazione di piazza il 5 marzo, a Roma, per spingere …
Sono ben 23 i programmi militari sottoposti dal ministro Guerinial Parlamento nel 2021. Per una spesa record complessiva prevista di 12 miliardi. È il segnale di un nuovo ruolo della Difesa. D’ora in poi sarà sempre più dicile capire quanto certi costi siano giustificati da reali esigenze di sicurezza nazionale e quanto da obiettivi di sostegno dell’industria bellica.
L’industra degli armamenti in continua crescita, garante o no della sicurezza mondiale?
Nel 2020 le 100 principali industrie militari hanno venduto armi per un totale di 531 miliardi di dollari, in crescita dell’1,3% rispetto al 2019. “Essendo un comparto fortemente sussidiato e protetto dalle scelte politiche, non stupisce che il fatturato delle industrie militari sia stato in crescita”, commenta Francesco Vignarca della Rete italiana pace e disarmo
Intervento a RaiNews24 a nome della Rete Italiana Pace e Disarmo sul tema delle spese militari e sulla necessità di una loro riduzione. Anche a partire dal nuovo appello di 50 scienziati e Premi Nobel è stata rilanciata la richiesta di spostare fondi dalle armi su Scuola, Sanità. Welfare, Ambiente. La RIPD fa parte della …
La pandemia non ha fermato la vendita di armi, che anzi, ha raggiunto nel 2020 un nuovo record. Aumentato dell’1,3 per cento, a 470 miliardi di euro, il fatturato dei cento maggiori gruppi industriali mondiali del settore Difesa.
Solo nel 2021 sono stati spesi circa 7 miliardi di euro nell’acquisto di armamenti militari e altri ne verranno spesi per finanziare i programmi illustrati dal ministro Lorenzo Guerini che ha parlato di interesse nazionale e di settore strategico. Ma di prioritario per il paese ci sarebbe ben poco secondo la Rete italiana Pace e …
Una intervista per Radio Città Fujiko a cura di Alessandro Canella La pandemia non è ancora finita, la questione della salute globale è tutt’altro che risolta, ma i governi occidentali sembrano più interessati alla geopolitica e soprattutto al riarmo. Sono diverse le notizie degli ultimi giorni che vanno in questa direzione. Dall’accordo Aukus tra Stati …